I colori dei FULMINI!

[ilmeteo] Le cose che non sapevi dei temporali
Siamo in pochi a farci caso, forse perché la maggior parte delle persone li teme o perché non si ha mai il tempo per osservarli.
Guardandoli si nota benissimo che i fulmini tendono ad avere leggere note colorate mentre si scatenano e due delle tonalità più tipiche sono l’azzurro o il rossastro.
La luce prodotta dal fulmine è bianca; ma tra noi e la scarica a volte si frappongono masse d’aria di diversa composizione, precipitazioni e pulviscolo atmosferico.
Proprio per questo motivo la luce del fulmine viene “filtrata” e di conseguenza al nostro occhio, appare colorata.

Ma quali sono le colorazioni che può assumere un fulmine e perché?
Fulmine rossastro: il più tipico, spesso segnale di violente precipitazioni in corso.
Fulmine azzurro: caratteristico dei temporali più intensi, può indicare la possibilità di grandinate in atto.
Fulmine giallastro o arancione: i più particolari e suggestivi, appaiono quando l’aria in atmosfera è satura di pulviscolo o inquinamento.
Fulmine bianco: il classico, segnale che l’aria circostante al temporale è secca e “pulita”; nonostante la sua “semplicità” al giorno d’oggi rimane il tipo di fulmine più difficile da osservare.
E voi ci avete mai fatto caso?

Se avete foto inviatecele, le inseriremo nei nostri articoli.

Fonte


Senza un temporale di tanto in tanto, come faremmo ad apprezzare i giorni di sole?
(Kevin Alan Milne)

Autore dell'articolo: Meteosortino