Cosa sono i millimetri di pioggia?

Misurare la pioggia come un’altezza, in millimetri, ci permette di calcolare rapidamente il volume di acqua caduto al suolo su una certa area di territorio. Le precipitazioni si misurano con strumenti chiamati pluviometri.

Spesso quando si parla di fenomeni di maltempo si sente parlare di millimetri di pioggia caduti al suolo. Negli ultimi giorni se n’è parlato molto, a seguito dell’evento meteo eccezionale che ha colpito la Sicilia Orientale, a Sortino fino alle 13:53 di oggi è stato toccato in queste 48 ore di pioggia: ben 261,37 mm.

Immagine delle 13:53 del 10 febbraio 2023

Perché si usano i millimetri per misurare la pioggia?
Se per misurare una lunghezza ci viene spontaneo usare un metro, e ci viene spontaneo usare una bilancia espressa in chilogrammi per misurare un peso, la misura della pioggia comporta qualche problema in più.

Per misurare la pioggia si utilizzano i pluviometri, che sono contenitori che raccolgono al loro interno la pioggia caduta. Sono in sostanza dei recipienti, posizionati in punti del territorio. Questi strumenti permettono di conoscere la quantità di precipitazioni cadute esprimendole come un’altezza, che viene definita “altezza pluviometrica”. In Italia la misura dell’altezza pluviometrica avviene utilizzando i millimetri (mm).

A partire da un dato espresso in millimetri si può risalire facilmente al volume di acqua che è caduto su una determinata superficie. 1 mm di pioggia è equivalente a 1 litro di pioggia caduto su una superficie di 1 metro quadrato, e può quindi essere espresso anche come 1 l/m²
La misura della quantità di pioggia che cade al suolo in una determinata area riveste una gran importanza per diversi motivi. Il dato può essere usato ad esempio per valutare l’entità di un fenomeno temporalesco e per stimare gli effetti che avrà sul territorio (e permettere così di diramare un’allerta di evacuazione).

Ci permette di sapere anche quale sarà l’entità della piena di un fiume, o conoscere l’entità della ricarica delle falde acquifere. Molto importante anche in agricoltura, per sapere se ci sono state precipitazioni più abbondanti o meno abbondanti in un determinato periodo.

Su larga scala ci permette di valutare, anno per anno, periodi di siccità o di piogge più abbondanti della media. E di stabilire la media delle precipitazioni in un dato luogo.

A quanto corrisponde 1 mm di pioggia?
Un millimetro di pioggia caduta al suolo è pari, come quantità, a un litro caduto su una superficie di un metro quadrato. Se ad esempio diciamo che la quantità di pioggia caduta in un determinato luogo è pari a 20 mm, stiamo dicendo che in ogni metro quadrato di superficie sono caduti 20 litri di acqua.

Se moltiplichiamo questo valore per un’area di alcuni chilometri quadrati, ci rendiamo conto che durante un evento del genere si rovescia sul territorio una quantità di acqua enorme.

Se questa pioggia cade inoltre su un territorio cementificato, dove le aree destinate alla raccolta e allo scorrimento dell’acqua verso il mare sono intasate o chiuse da edifici ed infrastrutture, si verificheranno alluvioni lampo che possono causare gravi danni e mettere a rischio la vita delle persone.

La Protezione civile ricorda il numero da contattare per le emergenze:

numero verde 800 632 328.

 

 

Autore dell'articolo: Meteosortino